Arrestato il più grande spammer mondiale
La notizia è certa. Fermato a Seattle, Robert Alan Soloway, uno dei più affermati spammer al mondo, è in queste ore in attesa di giudizio.
Il suddetto ha operato talmente “bene” nel suo campo da meritarsi l’alias di Spam King e diventare un vero e proprio professionista del genere.
Nonostante il provvedimento al livello giuridico fosse già partito da molto tempo, in questi giorni si è approdati realmente all’arresto dell’interessato. Il signor Robert Alan Soloway vanta un curriculum niente male e stupisce anche gli addetti ai lavori: innanzi tutto le accuse sono di frode e soprattutto di furto di identità e riciclaggio di denaro. Queste accuse vengono notevolmente appesantite dal fatto che il genio dello spam, non solo ha intasato miliaia di caselle email con posta di vendita di servizi inesistenti, ma inoltre rendeva impossibile l’utilizzo delle stesse secondo un meccanismo molto semplice: faceva in modo di rubare gli indirizzi email degli utenti per farli diventare a loro volta indirizzi segnalabili come spam. Come se, ricevendo una mail da questo Robert, il proprio indirizzo venisse visto dai destinatari delle nostre mail come spam e quindi automaticamente segnalate nella cartella apposita. In questo modo il nostro indirizzo email diventerebbe alla lunga del tutto inutilizzabile perchè le nostre email verrebbero automaticamente cancellate e i nostri messaggi quindi non verrebbero visualizzati dal destinatario.
Oltre a tutto questo, i servizi venduti da Soloway non funzionavano come dovevano e, quando un consumatore lamentava un disservizio, le risposte erano o minacce o richieste di ulteriori pagamenti. Ora l’interessato dovrà sborsare attorno ai 772.000 dollari di multe accumulate nel corso degli anni. Una bella somma per uno che mandava inutili email a raffica. Ci avrebbe dovuto pensare prima forse!
Ora si attendono gli esiti, pur sapendo che per ogni Robert Alan Soloway andato, ce ne sono altri 100 pronti a prendere il suo posto.
Nessun commento:
Posta un commento